Internet a casa: cosa sapere e cosa valutare prima di scegliere una tariffa

Avere internet a casa, oggi, è diventata ormai una versa e propria necessità. Essere connessi, con dispositivi mobili o fissi, ed in modo veloce, è un servizio irrinunciabile per sempre più persone, anche se presentano esigenze diverse. In una famiglia, ad esempio, internet è ormai utilizzato da tutti, dai genitori ai ragazzi, per motivi di lavoro, di studio o di svago, ritrovandosi tutti insieme la sera per guardare un film su una piattaforma in streaming.

Ma quanto costa tutto questo? La risposta è “dipende”. Non solo dal tipo di offerta che si sottoscrive ma anche dalle esigenze che una famiglia ha e quindi dalle sue abitudini di utilizzo. Non sempre si ha, però, il tempo di richiedere tanti preventivi e confrontarli.

Ecco allora che chi ha poco tempo può usare piattaforme e tool dedicati, come il comparatore internet casa di ComparaSemplice.it, che si occupa di restituire le varie proposte del mercato. Ma prima di arrivare a questo punto, ci sono una serie di fattori importanti da conoscere e aspetti da prendere in considerazione. Vediamo quali.

Gli elementi da valutare

Ci sono alcuni elementi da valutare prima di procedere con l’attivazione della linea internet a casa. Prima di tutto l’uso che si fa della rete, ovvero se la si utilizza per poche ore nel corso della giornata, magari tra il pomeriggio e la sera quando si torna a casa e dunque per periodi di tempo limitati, oppure se durante tutta la giornata e con più persone contemporaneamente connesse. A questo si deve scegliere se aggiungere anche l’allaccio della linea fissa del telefono scegliendo, a sua volta, un pacchetto dedicato alle chiamate.

C’è poi da prendere in considerazione la velocità della connessione. Se questa è un fattore fondamentale allora l’Adsl non basta ed è necessario affidarsi alla fibra ottica. Su questo aspetto, poi, c’è da verificare se una precisa compagnia predispone questa opzione e se nella zona in cui si abita è presente la copertura.

Se non si è raggiunti né dalla fibra e né dall’Adsl, allora è il caso di valutare le offerte internet satellitare oppure quelle che prevedono un servizio senza linea fissa. Infine, c’è da aggiungere che se internet a casa serve anche per lavorare, nel caso in cui un libero professionista operi dal proprio domicilio, allora in questo caso si possono valutare anche delle offerte business.

Quanto costa avere internet a casa

Per capire quanto si può spendere mediamente al mese per avere internet a casa occorre necessariamente valutare tutti gli aspetti precedentemente presi in considerazione. Sul prezzo del pacchetto che una compagnia può offrire, infatti, influiscono la tipologia di connessione e la tipologia di utilizzo in quanto la stabilità e la velocità hanno un costo maggiore, la spesa di attivazione se è la prima volta che si fa un allaccio, e anche la tipologia di chiamate se nel pacchetto si vuole includere anche l’uso del telefono fisso.

C’è da dire che in determinati momenti si può usufruire di specifiche promozioni che le compagnie telefoniche erogano oppure scegliere delle opzioni di “prezzo bloccato” o “per sempre”: formule utilizzate per indicare che il prezzo proposto non ha una scadenza e rimarrà valido fino a eventuali modifiche contrattuali.

Carlo Minutello