ROM e CACHE

La ROM
La memoria ROM (Read Only Memory) è un insieme di circuiti integrati nei quali sono permanentemente memorizzate le informazioni di base del computer, cioè tutto ciò che serve alla macchina per il corretto avvio e per il riconoscimento di tutte le periferiche ad essa collegate, come, per esempio, il BIOS. A differenza della memoria RAM essa rimane intatta, anche in assenza di corrente. In genere il contenuto di tale memoria è detto ”firmware” (FIRM = stabile, immobile WARE = componente). Tale tipo di memoria non è direttamente modificabile dall’utente, se non mediante procedure e strumenti particolari.

La Cache
A partire dal 386 ci si accorse che le prestazioni della CPU erano rallentate dai lunghi tempi di accesso alla memoria RAM. Per ovviare a questo problema si introdusse una memoria, detta cache, in posizione intermedia fra la CPU e la stessa RAM, avente lo scopo di contenere i dati utilizzati più spesso, in modo da velocizzare le operazioni di calcolo. Tale memoria è generalmente molto veloce e la si trova in quantità ridotte a causa dell’elevato costo. I computer più recenti presentano due tipi cache: quella di primo livello (L1, fino a 64 Kb) integrata processore stesso e quella di secondo livello, posta sulla scheda madre (L2, in genere 256-1024 Kb). La cache L1 essendo integrata nel microprocessore è accessibile in modo quasi istantaneo e risulta quindi la più veloce. La cache L2 (anch’essa piuttosto costosa) risulta 4 o 5 volte più lenta della cache L1 mentre la RAM lo è addirittura 20 o 30 volte.

Luca M.

Luca M.

Classe 1982, Luca scrive su Amicopc.com e segue la parte tecnica sin dalla fondazione (2000), appassionato di Tecnologia, Smartphone, Videogames e tutte le novità dal mondo Tech.