LE PROFESSIONI DELLA NEW ECONOMY: COMPETENZE

A cura di WebMasterPoint.org

Prima di iniziare la descrizione delle singole tipologie di occupazioni, è meglio chiarire da subito quali competenze e attitudini per quasi tutte queste nuove professioni è necessario possedere.

Dalle statistiche, ma anche dal lavoro quotidiano che facciamo, sembra risultare indispensabile la lingua inglese, anche se non occorre essere al 100% madrelingua: occorre soprattutto saper leggere l’inglese, sia che ci si occupi di contenuti che di programmazione.

Non è indispensabile essere laureati, anche se è preferibile: ma , per molte competenze tecniche e non solo, assolutamente fondamentale è avere un diploma accompagnato da significative esperienze lavorative.
Sono, comunque, numerose le società che ricercano giovani diplomati in materie tecniche da formare nella propria sede, facendoli specializzare nelle aree strategicamente e tecnologicamente più importanti del proprio business.
Esempi sono le società di advertising online, per le quali la formazione sul campo è assolutamente indispensabile, non esistendo nessuna scuola che insegni cosa sia una impression o un clicktrough o come gestire un adserver.
Rimane , comunque, importante avere una preparazione tradizionale solida, come base per arricchire le proprie conoscenze.

Ancora oggi, le richieste maggiori di nuova forza lavoro provengono dalla aree tecnologiche, ma stanno aumentando le richieste dai settori che si contrano sui contenuti e sulle strategie di marketing.

Un fatto è certo: diverse ricerche rivelano che circa il 45%-55% dei lavoratori saranno impegnati in professioni che mutano continuamente e circa il 6% tra di essi in attività del tutto nuove.

Luca M.

Luca M.

Classe 1982, Luca scrive su Amicopc.com e segue la parte tecnica sin dalla fondazione (2000), appassionato di Tecnologia, Smartphone, Videogames e tutte le novità dal mondo Tech.