Anonymous contro GoDaddy : Numerosi siti web in ginocchio!

 

Se di recente e per recente intendiamo fino a poche ore fa, avete provato a visitare qualche sito web del provider GoDaddy, avrete sicuramente notato che sono tutti offline.

Il motivo? Semplice, il noto team di hacker Anonymous ha sferrato un attacco al provider in quanto Go Daddy è schierato da parte della SOPA, il disegno di legge contro la pirateria. Anche Kim Dotcom si batte contro SOPA e contro l’FBI che ha chiuso Megaupload e che sta portando alla chiusura o al cambio di rotta numerosi altri servizi come Mediafire, Fileserve, Filesonic e cosi via dicendo.

Alcuni di essi sono stati chiusi dalle forze dell’ordine americane, altri invece hanno chiuso i battenti di propria iniziativa e infine i restanti hanno deciso di tramutare il proprio portale o servizio che sia da file hosting a cloud storage.

Ora, qui non si tratta di difendere la pirateria in quanto è illegale scaricare film, musica, giochi e quanto altro ancora, ma di difendere la libertà di condivisione e di parola. Chiudere dei siti pirata è un conto ma chiudere dei file hosting solo perchè gli utenti caricano su di essi file illegali è un altro paio di maniche non trovate? Purtroppo e ripetiamo purtroppo la colpa di ogni singolo file illegale cade sui proprietari del server non di certo su coloro che hanno effettuato l’upload, per questo motivo gli utenti si sentono liberi di caricare qualsiasi tipo di file.

Kim Dotcom ha pagato a proprie spese con la galera, una multa e la chiusura di Megaupload ma di certo tutto questo non lo ha fermato in quanto per lui miliardi di dollari sono spiccioli inoltre è già al lavoro su un nuovo servizio che sarà disponibile a partire dalla fine dell’anno. Per ora non si conoscono dettagli, per cui non ci resta che attendere. Tornando all’attacco fatto da Anonymous. Siete pro o contro?  Vi invitiamo a dire la vostra via commento!

 

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano