Pinterest è diventato negli ultimi anni una piattaforma centrale per chi cerca ispirazione, pianifica progetti e scopre nuovi prodotti. Ma non è solo un luogo per idee personali: per le aziende rappresenta uno strumento potente per farsi conoscere, aumentare il traffico e incrementare le vendite. Nel 2025 Pinterest si presenta come un vero e proprio motore di ricerca visuale, in grado di offrire risultati concreti a chi lo utilizza in modo strategico.
La principale differenza di Pinterest rispetto a Instagram, TikTok o Facebook è la longevità dei contenuti. Un Pin può continuare a generare visite e interazioni anche mesi o anni dopo la pubblicazione, mentre un post tradizionale ha una durata di poche ore. Inoltre, la piattaforma è progettata per offrire un ambiente positivo e creativo, privo di polemiche e notizie negative, favorendo la scoperta e la pianificazione. Gli utenti non si limitano a scorrere distrattamente: entrano per cercare soluzioni, idee o prodotti specifici.
Come funziona Pinterest nel 2025
Pinterest oggi mette a disposizione strumenti sempre più utili sia per i creatori di contenuti che per le aziende. Le Board permettono di organizzare i Pin per temi, facilitando la ricerca. I Rich Pins aggiungono informazioni come prezzo, disponibilità o ingredienti, aumentando il valore del contenuto. I Video Pin e gli Idea Pin consentono di creare tutorial e guide passo-passo, catturando l’attenzione con contenuti dinamici. Infine, i Pin acquistabili collegano direttamente l’ispirazione all’acquisto, accorciando il percorso tra scoperta e conversione.
Pinterest non è un social basato sulla notorietà del marchio ma sulla qualità dei contenuti. Il 96% delle ricerche non è legato a brand specifici: questo significa che anche piccole aziende possono emergere se producono contenuti utili e ben ottimizzati. Ogni Pin può contenere un link diretto al sito, al blog o all’e-commerce, trasformandosi in una fonte costante di traffico qualificato. Inoltre, grazie alla natura aspirazionale della piattaforma, gli utenti sono più propensi ad acquistare, rendendo Pinterest ideale per chi vuole incrementare le vendite senza apparire invasivo.
Come impostare un profilo aziendale efficace
Per iniziare serve un account business, attivabile su business.pinterest.com. Il profilo va personalizzato con logo, colori e biografia chiara, collegando il sito ufficiale e gli altri canali social. Le Board devono essere create con titoli ricchi di parole chiave pertinenti e organizzate in modo logico, così da facilitare sia l’utente che l’algoritmo. Ogni Pin va curato in ogni dettaglio: immagine verticale, luminosa e leggibile, descrizione con keyword rilevanti, link diretto a una pagina coerente e call to action chiara.
Per avere successo su Pinterest non basta pubblicare immagini, bisogna creare contenuti che rispondano a un bisogno reale. È importante mixare contenuti evergreen, validi tutto l’anno, e contenuti stagionali, pubblicati con anticipo rispetto alle ricorrenze. Ogni Pin dovrebbe avere un design pulito e coerente con il brand, includere testi brevi ma d’impatto e una call to action che stimoli il clic. Le varianti grafiche di uno stesso contenuto aumentano le possibilità di successo e permettono di testare cosa funziona meglio.
Pinterest premia la continuità. Pubblicare regolarmente, anche solo uno o due Pin al giorno, è molto più efficace che caricare tanti contenuti in una volta e poi sparire. Per mantenere costanza senza sprechi di tempo è utile affidarsi a strumenti come Metricool, che consentono di programmare i Pin, analizzare i dati e automatizzare i report. In questo modo si ottiene una strategia basata sui risultati e non su tentativi casuali.
Pubblicità e promozioni su Pinterest
Oltre ai contenuti organici, Pinterest offre un sistema pubblicitario mirato. Le campagne possono essere basate su interessi, parole chiave e comportamenti, raggiungendo utenti predisposti all’acquisto. Gli annunci si integrano perfettamente nel flusso della piattaforma, risultando naturali e poco invasivi. È una soluzione utile per promuovere prodotti stagionali, lanci o best seller, accelerando la visibilità dei contenuti che già funzionano.
Pinterest mette a disposizione dati dettagliati che permettono di migliorare continuamente la strategia. Le metriche più importanti sono le impressioni (visibilità), i salvataggi (utilità percepita), i clic (efficacia del messaggio) e le conversioni (coerenza tra Pin e pagina di destinazione). Analizzando questi dati si possono capire i contenuti che funzionano di più e replicarli con nuove varianti, mentre quelli meno performanti possono essere sostituiti o ottimizzati.
Pinterest nel 2025 è un alleato prezioso per chi vuole far crescere la propria attività online. Non richiede una presenza continua e frenetica come altri social, ma premia la qualità, la coerenza e la costanza. Con un profilo aziendale ben curato, contenuti ottimizzati, programmazione regolare e analisi dei dati, la piattaforma può diventare una fonte stabile di traffico, clienti e vendite. È il momento ideale per includere Pinterest nella tua strategia digitale e sfruttarne al massimo le potenzialità.