Wander Stars Recensione: un JRPG che reinventa il genere con parole, emozioni e anime

    Wander Stars non è il solito gioco di ruolo a turni. È un’avventura che mescola strategia, creatività e passione per gli anime classici, portando i giocatori dentro una storia che sembra davvero uscita da una serie televisiva degli anni ’90. Sviluppato da Paper Castle Games, lo studio nato in Venezuela e ora con sede in Spagna, il titolo rende omaggio a mostri sacri come Dragon Ball Z, Cowboy Bebop e Sailor Moon, unendo combattimenti spettacolari e una narrazione episodica che conquista sin dai primi minuti.

    La vicenda ruota attorno a Ringo, giovane artista marziale alla ricerca del fratello scomparso, e Wolfe, un fuggitivo dal passato misterioso. I due intraprendono un viaggio scandito in 10 episodi, ognuno della durata di circa un’ora e mezza, tra colpi di scena, rivalità che si trasformano in amicizie e momenti comici che alleggeriscono i toni drammatici.

    Il cuore dell’esperienza è il sistema di combattimento basato sulle parole. Non ci sono attacchi preimpostati: Ringo costruisce i propri colpi combinando Action Words (KICK, BLOCK), Modifier Words (SUPER, FAST) ed Elemental Words (FIRE, WATER). Il risultato sono mosse spettacolari degne di uno shōnen anime, con oltre 200 parole da collezionare che aprono la strada a infinite combinazioni. Questa meccanica unisce pianificazione, tempismo e improvvisazione, dando vita a battaglie sempre diverse e coinvolgenti.

    A rendere il tutto più profondo ci pensano i Pep Ups, bonus ottenuti sconfiggendo con onore gli avversari. Non solo migliorano le prestazioni del giocatore, ma permettono di stringere legami con ex nemici, trasformandoli in preziosi alleati che offrono potenziamenti e incoraggiamenti. Un sistema che rafforza il messaggio di rispetto e onore nelle arti marziali, rendendo ogni scontro parte integrante della narrazione.

    La scrittura alterna momenti epici a siparietti comici, inserendo elementi bizzarri e originali come capibara surfisti, empanadas curative e liste della spesa dimenticate. Questa miscela dona al titolo un’identità unica, che ricorda lo stile leggero e brillante delle migliori serie animate. La struttura a episodi con mappe esplorabili, incontri procedurali, eventi segreti e dialoghi extra garantisce varietà e rigiocabilità, adattandosi sia a chi vuole vivere l’avventura tutta d’un fiato sia a chi preferisce giocarla a piccoli passi.

    Dal punto di vista artistico, Wander Stars abbraccia un’estetica stilizzata e colorata che richiama direttamente i classici anime: attacchi esagerati, espressioni marcate, colpi spettacolari che trasmettono energia e passione. Non punta al realismo, ma alla fedeltà allo stile animato, con una resa visiva capace di conquistare al primo sguardo.

    Wander Stars è un JRPG innovativo e nostalgico allo stesso tempo, ideale sia per gli appassionati del genere sia per chi cerca qualcosa di nuovo. Con un sistema di combattimento brillante, una narrazione episodica avvincente e una direzione artistica che trasuda amore per gli anime, il gioco non si limita a intrattenere: diventa un vero e proprio viaggio tra stelle, amicizie e colpi speciali urlati a squarciagola.

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