The Day Before è un FLOP e chiude dopo pochi giorni

The Day Before è un Flop: Il team FNTASTIC annuncia la chiusura

Il mondo dei videogiochi è stato scosso da un evento inaspettato, avvolto in un’atmosfera di sconcerto e incertezza: Fntastic, lo studio di sviluppo dietro il controverso The Day Before, ha annunciato improvvisamente la sua chiusura il 12 dicembre 2023. Questa decisione ha gettato ombre inattese sulla recente storia del gioco, rilasciato solamente quattro giorni prima su Steam.

Sapevate che potete chiedere il rimborso su Steam per The Day Before?

La notizia del fallimento finanziario di The Day Before, nonostante le oltre 200.000 copie vendute nei primi giorni dal lancio, ha sorpreso la comunità videoludica. Nonostante il supporto iniziale, le entrate generate non sono state sufficienti a coprire i costi di sviluppo e distribuzione, come confermato da una dichiarazione su Reddit.

The Day Before chiude i battenti a pochi giorni dall’uscita

L’impatto di questa repentina chiusura si è riflesso immediatamente sul destino del gioco: rimosso da Steam e sottratto dal mercato, impedendo ulteriori acquisti. La prevista chiusura dei server ha lasciato un vuoto nella comunità di giocatori, delusa dalle aspettative infrante.

Ma c’è di più: voci sulla possibile presenza di materiale plagiato in The Day Before hanno ulteriormente offuscato l’immagine del gioco e del suo sviluppatore. Questa vicenda si rivela un esempio emblematico delle sfide e delle difficoltà che gli studi di sviluppo indipendenti affrontano in un mercato competitivo come quello videoludico. Nonostante l’iniziale interesse suscitato dai fan, il gioco non è riuscito a mantenere le promesse fatte, deludendo le aspettative dei giocatori.

Il futuro di The Day Before rimane avvolto nell’incertezza. Creato con un motore grafico proprietario, il destino successivo del gioco è un enigma. Non è chiaro se altri studi saranno interessati a prendere in carico il progetto e portarlo avanti. Attualmente, l’unica certezza è che The Day Before rimarrà un’opera incompiuta, un frammento di ambizione interrotta destinato a vagare nell’immaginario videoludico, senza mai realizzare appieno il suo potenziale.

Il vuoto lasciato da questa chiusura è un monito sulle sfide e le incertezze che possono colpire anche i progetti più ambiziosi. Resta da vedere se e quando un nuovo sviluppatore potrà dare nuova vita a questo titolo destinato a restare un’idea incompleta nell’universo dei giochi.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano

Ritengo che il sapere appartenga a tutti e debba essere condiviso liberamente. Appassionato di Gaming e Tecnologia, trascorro le giornate tra videogiochi, streaming e stesura articoli!