Chi non utilizza estensioni in Google Chrome? Le estensioni permettono di aggiungere al browser delle funzionalità nativamente assenti, a volte però possono diventare un’arma a doppio taglio, sopratutto quando contengono malware.

Di recente una estensione nota con il nome di The Great Suspender ha fatto palare di sè, in quanto cela un malware potenzialmente pericoloso e dannoso per gli utenti, ma procediamo per gradi e analizziamo prima di tutto il suo funzionamento o scopo per cui è stata sviluppata.

The Great Suspender cela un malware

L’estensione in questione riduce l’uso della memoria sospendendo tutte le schede inutilizzate. Inutile dire che la popolarità ha portato The Great Suspender a ben 2.000.000 download tramite il Google Store. Si sa che Chrome consuma molte risorse, sopratutto se si aprono svariate schede simultaneamente, dunque l’estensione in questione ha facilmente addescato molti.

Secondo quanto riportato da Bleeping Computer, The Great Suspender a giugno 2020 è stata ceduta ad una entità sconosciuta, nell’aggiornamento 7.1.8 rilasciato a Ottobre, sono stati aggiunti script che tracciano i siti visitati dagli utenti. Nonostante si sia aggiornato di recente con la rimozione dei suddetti script, vi consigliamo di non utilizzarla.

Microsoft di recente l’ha prontamente rimossa dallo store a seguito delle segnalazioni, dato che vi ricordiamo che con Edge basato su Chromium è possibile installare le estensioni. Se avete l’estensione installata o l’aggiornate esternamente al Google Store ,ma in questo caso è necessario attivare la modalità Sviluppatore, oppure la disinstallate.

Avete già saputo che in Google Chrome è stata scoperta una pericolosa falla?