Scegliere un hosting economico: perché?

“Mister Tamburino non ho voglia di scherzare/rimettiamoci la maglia i tempi stanno per cambiare”: così cantava Franco Battiato in “Bandiera bianca”. E i tempi stanno per cambiare davvero, anzi, probabilmente sono già cambiati e ci troviamo nella situazione di dover investire su noi stessi per avere maggiori probabilità di guadagno: questo potrebbe essere uno dei tanti motivi che ci spingono, oggi, a chiederci quale potrebbe essere il miglior hosting economico per noi e la nostra attività.

Certo, perché con la Rete si guadagna, e nemmeno poco, se si hanno le conoscenze e i giusti strumenti.

Ovviamente ci troviamo a dover fare ricerche e scelte, ma se state cercando un hosting economico, magari per provare a sondare il terreno con questa (relativamente) nuova frontiera del commercio, siete capitati nel posto giusto. Sì, perché quando bisogna provare a lanciarsi in una nuova attività si vorrebbero ridurre al minimo le spese e i miglior hosting economici potrebbero davvero essere un buon compromesso per questa fase, per poi decidere se lanciarsi a tutto tondo oppure no.
Restate con noi sulle prossime righe, quindi, per meglio capire come scovare il meglio per voi!

LE CARATTERISTICHE DI UN HOSTING ECONOMICO

Prima di tutto, parliamo del prezzo, che ovviamente è quello che ci fa considerare questo servizio “economico”: sappiate che la spesa per l’apertura del nostro spazio dedicato sul web è di circa 30 euro all’anno. Non male come investimento, vero? Una spesa che davvero non graverà sulle nostre tasche e potrebbe aprirci nuove praterie di guadagno.

Oltre a questo, facciamo un piccolo calcolo dello spazio che effettivamente ci servirà: sarebbe davvero uno spreco acquistare e pagare per un numero di GB spropositato rispetto al nostro bisogno: qualora abbiate ragionato e sappiate già in fase preliminare che il vostro sito non sarà molto pesante, arrivando a occupare uno spazio di 5 GB, cercate di settarvi su questa soglia. Inutile pagare 200 GB di spazio per poi non arrivare ad utilizzarlo, giusto?

Ovviamente, per fare questo ragionamento, ci servirà un piano d’azione: abbiate cura di studiare bene il template del vostro futuro sito, di calcolare la quantità di contenuti audiovisivi o di immagini, per poi fare un acquisto calibrato. Questa fase vi servirà non solo per risparmiare, ma anche per avere una buona parte del lavoro già fatta, dato che se saprete come il sito dovrà essere costruito, saprete anche a quali professionisti chiedere un aiuto, parliamo di figure come i coder o i designer: già, perché a volte ci potrebbe essere bisogno di qualcuno che di codici o di design di file per le pagine se ne intenda, non potremo fare tutto da soli. Avere un planning preciso per questo genere di attività ci farà mettere in conto delle spese più precise (qualora ve ne fosse bisogno, ovviamente) e ci risparmierebbe brutte sorprese in futuro.

Insomma, se Franco Battiato aveva ragione lo sapremo solo tra un po’ di tempo: ora come ora, però, se volete dare una sterzata alle vostre attività non vi resta che calcolare bene le vostre mosse e procedere senza indugio!

Luca M.

Luca M.

Classe 1982, Luca scrive su Amicopc.com e segue la parte tecnica sin dalla fondazione (2000), appassionato di Tecnologia, Smartphone, Videogames e tutte le novità dal mondo Tech.