Questa guida ti aiuterà a masterizzare dvd di backup dei tuoi film preferiti. Da notare che creare copie di riserva di film o di prodotti tutelati da copyright è legale ai sensi della Legge n. 57-298 dell’11 Marzo 1957, Articolo 40, purchè la copia sia esclusivamente ad uso personale.

Acquistando un software o un qualsiasi prodotto audiovisivo non si diventa “proprietari” dell’opera ma titolari di una licenza che garantisce un “diritto d’uso”. Questa normativa riguarda, entro certi limiti, il contenuto e non il supporto magnetico od ottico di cui si è pienamente proprietari. Grazie a questo diritto all’uso sancito dall’art. 64 ter L. 633/1941 (legge sul diritto d’autore) il legittimo possessore del prodotto ha la possibilità di effettuare una ed una sola copia di sicurezza (anche in presenza di codici e di protezioni tecnologiche). Questo per evitare che un deperimento del supporto originale impedisca l’uso del prodotto. Queste disposizioni, concepite per il solo software, sono state successivamente estese a tutti i supporti audiovisivi e quindi cd audio, dvd video, ecc. (L. 633/1941, art. 71-sexies, comma 4 ).

La legge concede di masterizzare una singola copia di sicurezza, per ciascun dvd originale acquistato a meno che la copia non venga poi venduta o utilizzata per una proiezione pubblica senza autorizzazione.

Per tutti gli altri usi, ricorda che la copia può essere utilizzata, in alternativa all’originale e in privato, solo dal legittimo possessore della copia originale.

Tralasciando spiegazioni e tecniche avanzate, con questo tutorial per principianti sarai in grado di masterizzare copie di dvd video perfettamente funzionanti e fedeli all’originale. Ricorda di verificare se il lettore dvd che utilizzerai per vedere il film è in grado di leggere dischi masterizzati non originali. Verifica anche che il funzionamento del lettore non sia limitato ad alcuni tipi di dvd (per es. dvd+r, dvd-r, dvd-rw, dvd+rw, ecc.). Quando avrai queste informazioni potrai decidere quale tipo di supporto dvd vergine acquistare.

Il secondo passo è procurarsi gli applicativi software giusti per la masterizzazione, come vedremo nella prossima sezione di questo tutorial.

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