Server – Ichiesta su Ibm: "Ha violato le regole del mercato"

Il big americano nel settore server è stato accusato di aver violato per l’appunto le regole di mercato, assumendo da quanto emerso una posizione dominante secondo le segnalazioni effettuate dai rivali  facilmente identificabili vista la competività che da anni si sta facendo sempre più agguerrita, assumendo le caratteristiche di quella che sembra la disperata acquisizione della fetta di mercato più redditizia.

Ovviamente non è mancata la replica che nello specifico affermava che le società rivali hanno intenzione di sfruttare Ibm senza che questa subisca a suo favore investimenti, un mercato che per l’appunto vale 8,5 miliardi di euro a livello mondiale, mentre negli Usa ha un valore che sfiora i 3 miliardi. La Commissione Europea non ha ritardato ad effettuare le indagini necessarie al fine di capire se le accuse sono fondate o meno.

Le aziende rivali appunto sono state identificate a seguito della segnalazione e sono appunto T3 e Turbo Hercules che senza mezzi termini hanno affermato che Ibm “imporrebbe” ai clienti l’utilizzo dei propri sistemi operativi sui server generando così la rabbia della concorrenza. Mentre invece l’indagine di cui vi abbiamo accennato prima è stata avviata dall’antitrust per confermare se la società abbia o meno assunto posizioni discriminanti verso i rivali. Insomma una vicenda che molto probabilmente avrà un verdetto nelle prossime settimane.

Luca M.

Luca M.

Classe 1982, Luca scrive su Amicopc.com e segue la parte tecnica sin dalla fondazione (2000), appassionato di Tecnologia, Smartphone, Videogames e tutte le novità dal mondo Tech.