Paul Ceglia arrestato per frode!

 

Ricordate quel mattacchione di Paul Ceglia? Se non sapete chi è, questo gran buon tempone che potete vedere nella foto in alto, affermava di essere il vero padrone di Facebook per questo aveva dichiarato guerra a Mark.

Oggi arriva la sentenza, accusato per frode postale ed elettronica, rischia fino a 40 anni di carcere.  Paul Ceglia, aveva presentato in tribunale dei documenti cartacei e digitali in cui il fondatore di Facebook avrebbe ceduto metà del social network a Ceglia. I documenti sono falsi come il disco masterizzato che vende il marocchino di fiducia. L’unica verità risiede nel fatto che Paul e  Zuckerberg hanno lavorato insieme ad progetto chiamato StreetFax.

Ceglia avrebbe sostituito alcune pagine del contratto con una falsa documentazione scritte in una formattazione differente. La cosa bella e ridicola è che Paul ha deciso solo lo scorso anno di intraprendere queste azioni legali contro Facebook e Mark,dopo aver visto il grande valore del social network nella borsa! Ovviamente si sentiva puzza di bruciato già da tempo ormai, solo oggi però il giudice ha emesso il verdetto. Più volte Ceglia he perso la causa e più volte ha ritentato senza successo. Facebook chiede per tanto il denaro equivalente a tutte le spese che ha dovuto affrontare nelle varie cause legali, quindi Ceglia non solo dovrà rimborsare facebook per i vari avvocati nelle varie sentenze ma rischia fino a 40 anni di carcere più una multa super salata per frode.

La domanda sorge spontanea,  che senso ha dichiarare guerra a Mark e Facebook sapendo già di essere nel torto? E’ come se un pinco pallino si alza la mattina e dichiara guerra a Microsoft o Apple, una battaglia persa già in partenza, la cosa ironica è che Ceglia ha perso numerose cause eppure non si è arreso, voleva a tutti i costi la prigione ed ora verrà accontentato!

 

 

 

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano