Nessuna pietà per la pirateria, questo è il motto delle fiamme gialle di Agropoli che di recente ha messo dietro le sbarre il fondatore di ItalianShare, conosciuto come Tex Willer.

Il proprietario di uno dei siti web italiani più grandi e forniti di materiale protetto da copyright di vario genere, film, giochi, musica e cosi via dicendo, è stato accusato di aver venduto i dati personali di oltre 300 mila iscritti ai social network per compagne di marketing ricavano 37 mila euro!

Il portale italianshare suddiviso in 5 differenti siti web ha chiuso definitivamente i battenti  sia per l’arresto di Tex Willer che per la presenza di materiale illegale inoltre sono sotto accusa altri e 5 membri per aver venduto il materiale scaricato, quindi con l’accusa di lucro. La pirateria ultimamente non se la passa molto bene nei vari angoli del pianeta terra, dopo la chiusura di megaupload, le restrizioni di altri file hosting e la chiusura di molti altri siti di warez per non parlare di arresti, multe e quanto altro ancora.

La pirateria non morirà mai, non si fermerà mai, non si arrenderà mai questo è poco ma sicuro, ma l’obiettivo della legge non è quello di eliminarla del tutto in quanto è impossibile è come eliminare tutti i siti sul Web, ma di ridurla il più possibile! E’ anche vero il detto che dice fatta la legge, trovato l’inganno, infatti se vendono chiusi dei siti web, si scarica via FTP, se viene chiuso l’FTP si ricorre ai server IRC e cosi via dicendo, addirittura esistono individui che usano i social network per scambiare file!

Questo è solo un esempio per farvi capire fino a che punto possono arrivare i pirati pur di scaricare qualche film, gioco, musica o altro. A voi i commenti e considerazioni personali!