Annunci pubblicitari su WhatsApp

WhatsApp cambia volto: arrivano gli annunci pubblicitari negli aggiornamenti di stato

    Dopo anni di voci e smentite, Meta ha ufficialmente annunciato l’introduzione di annunci pubblicitari su WhatsApp, ponendo fine all’era dell’app completamente priva di pubblicità. Il cambiamento coinvolge la sezione “Stato”, dove ora compariranno contenuti sponsorizzati da aziende, insieme agli aggiornamenti di amici e familiari.

    Una svolta epocale nella strategia di Meta

    WhatsApp è rimasta a lungo un’eccezione nel modello economico di Meta, che basa i suoi ricavi oltre 160 miliardi di dollari solo nel 2024 principalmente sulla pubblicità. Con oltre 2 miliardi di utenti attivi, la piattaforma di messaggistica rappresenta un’enorme opportunità di monetizzazione.

    Già nel 2020 il progetto era stato valutato e poi accantonato per l’opposizione dei fondatori. Tuttavia, nel 2023 il responsabile di WhatsApp, Will Cathcart, aveva lasciato intendere che l’idea fosse ancora sul tavolo. Oggi, quelle ipotesi sono diventate realtà.

    Come funzioneranno gli annunci

    • Gli annunci appariranno nella sezione Stato, la funzione che consente di condividere contenuti effimeri (foto, video, audio) per 24 ore.
    • Saranno chiaramente etichettati come “sponsorizzati”, così da distinguersi dai contenuti personali.
    • Gli annunci saranno personalizzati in base a dati minimi come:
      • Paese di residenza
      • Canali seguiti
      • Lingua impostata
    • Meta non utilizzerà messaggi, chiamate o gruppi privati per profilare gli utenti.

    L’aggiornamento porta anche nuove funzioni

    WhatsApp si sta trasformando da semplice app di messaggistica a una piattaforma di contenuti:

    • Introduzione della possibilità di seguire canali tematici per ricevere aggiornamenti esclusivi da aziende o creator.
    • Nuovo tasto “Esplora” per scoprire canali promossi e contenuti suggeriti.

    Privacy sotto osservazione

    Sebbene Meta assicuri che i numeri di telefono non saranno mai venduti o condivisi, la novità riapre il dibattito sulla privacy e sulla crescente trasformazione di WhatsApp in un ecosistema simile a Facebook e Instagram, con focus sempre maggiore sulla monetizzazione e meno sulla semplicità originaria della piattaforma.

    Questo annuncio rappresenta una svolta strategica per Meta, che ora punta a massimizzare i ricavi anche dalle app di messaggistica, in un contesto globale dove l’intelligenza artificiale, l’e-commerce e i contenuti sponsorizzati stanno ridefinendo il futuro delle comunicazioni online.

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