Le testimonianze emerse nel processo legale negli Stati Uniti contro Google stanno rivelando dettagli interessanti sui rapporti tra il colosso della ricerca e altri giganti della tecnologia. In particolare, le affermazioni di dirigenti di Apple stanno gettando luce sul motivo per cui Google è il motore di ricerca predefinito su iOS.

Il Patto Multimiliardario

Secondo quanto emerso da The Verge, Google verserebbe miliardi di dollari all’anno a Apple per mantenere la sua posizione di motore di ricerca predefinito sulle piattaforme iOS. Anche se l’ammontare esatto dell’accordo non è noto, si presume che l’ultimo accordo sia stato negoziato nel 2016 da Eddy Cue, uno dei dirigenti di spicco di Apple.

La Scelta di Google: La Migliore all’Epoca

Eddy Cue ha fornito una spiegazione chiara su perché Google è stato scelto come motore di ricerca predefinito su iPhone. “Non c’era un’alternativa valida a Google in quel momento. Abbiamo scelto Google come motore di ricerca predefinito perché abbiamo sempre pensato che fosse il migliore. Selezioniamo il migliore e consentiamo agli utenti di cambiarlo facilmente”, ha dichiarato il dirigente.

Una Valutazione della Privacy

Cue ha anche sottolineato come la questione della privacy sia stata presa in seria considerazione durante le trattative dell’accordo. Ha affermato che Apple è impegnata più di Google nel garantire la privacy degli utenti. Questo aspetto è stato fondamentale nella decisione di mantenere Google come motore di ricerca predefinito.

Le testimonianze fornite nel processo legale stanno rivelando il dietro le quinte degli accordi tra i giganti della tecnologia. La scelta di Google come motore di ricerca predefinito su iOS è stata basata sulla valutazione della qualità e sul fatto che all’epoca non vi fossero valide alternative. Inoltre, il rispetto della privacy è emerso come uno dei fattori chiave nelle trattative. Resta da vedere come questa situazione potrebbe evolversi nel futuro, considerando l’evoluzione rapida del panorama tecnologico.