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Un telefono per Obama

Curiosa la notizia riguardante il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Spesso e volentieri è stato fotografato con il suo fido cellulare, BlackBerry, ma per ragioni di stato, non potrà più utilizzare quel tipo di smartphone.


Le comunicazione di un presidente devono essere tutte pubbliche ed inoltre, è inaccettabile che un presidente possa essere a rischio di attacchi informatici, quindi lo smartphone di RIM è decisamente il meno adatto.
E’ la prima volta che in America si pone un problema del genere. Bill Clinton, ad esempio, mandò solamente due emails nel corso della sua presidenza e George Bush, invece, ci rinunciò definitivamente anche se era solito utilizzarle.
E’ dunque il momento di creare una regola che in futuro valga per tutti e quindi procurare un cellulare che possa garantire le stesse funzioni del fidato BlackBerry di Obama, ma con maggiore sicurezza.

In realtà, questi tipi di smarphone, esistono eccome. La loro sicurezza è certificata dalla National Security Agency e consentono di avere comunicazioni decisamente sicure. Uno di questi è il Sectera Edge, di General Dynamics.
Ottime caratteristiche. Offre infatti una connessione Wi-Fi (GSM, CDMA) sicura o non-sicura, un software Microsoft Windows che potrà essere aggiornato per l’utilizzo di IPv6 e VoIP e soprattuto vanta di ottime misure di sicurezza, come l’encrypt dei file e la possibilità di utilizzarlo nelle aree chiuse come un walkie-tokie, grazie alla funzionalità SCIF-Friendly. Senza contare che può gestire email e navigazione online, attraverso network protetti del Governo.
Quanto costa ? Beh, il telefono-palmare in questione sembra essere accessibile solo per i presidenti, il suo prezzo è di 3.350$.

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