Epic Fail per NO MAN’S SKY: Steam fa chiarezza sulla politica dei rimborsi

Un titolo promettente, cosi tanto discusso e più volte rinviato come NO MAN’S SKY, si è dimostrato un vero e proprio EPIC FAIL al punto che numerosi videogiocatori in tutto il mondo non hanno esitato a richiedere il rimborso su Steam, Amazon e Playstation Store anche dopo ben 50 ore di gioco.

Universo di rimborsi per NO MAN’S SKY

L’ex dipendente di Sony e sviluppatore del gioco “Shahid Kamal Ahmad” ha affermato che coloro che richiedono il rimborso dopo aver giocato per ben 50 ore al titolo sono dei ladri e la rovina del settore videoludico. Ci sono stati casi in cui il rimborso è stato negato o addirittura minacciato (se cosi possiamo definirlo) di non poter più lanciare il gioco in futuro qualora si decidesse di acquistarlo “nuovamente” anche in formato disco.

Ecco come risponde Valve:

Su Steam la politica dei rimborsi per NO MAN’S SKY segue lo standard di tutti gli altri titoli senza alcuna eccezione speciale. Per tanto è possibile richiedere il rimborso dopo l’acquisto entro il tempo limite stabilito dal regolamento che vi invitiamo a consultare.

Per cui, se su Steam il titolo supera il periodo nel quale è possibile richiedere il rimborso, non è possibile procedere a differenza di Amazon che permette di restituire il gioco anche dopo giorni e mesi dall’acquisto. Nonostante le numerose patch rilasciate dal team di sviluppo ed altre in arrivo la situazione per NO MAN’S SKY è tutt’altro che rosea, che sia per un gameplay ripetitivo e monotono o per le problematiche legate al titolo?

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano

Ritengo che il sapere appartenga a tutti e debba essere condiviso liberamente. Appassionato di Gaming e Tecnologia, trascorro le giornate tra videogiochi, streaming e stesura articoli!