Ecco una guida che vi farà comprendere al meglio passo dopo passo i settaggi e le impostazioni migliori legate alla vostra connessione, in cui vi verranno fornite nozioni che a coloro che utilizzano per la prima volta il programma saranno di fondamentale importanza per ottenere le giuste prestazioni, intanto vi informiamo della nascita di una guida molto più approfondita, con tanto di materiale e screen che aiuteranno anche i meno esperti nella configurazione del noto programma, Guida BitTorrent .

Iniziamo con lo scaricare la versione più aggiornata del programma in questione a questo indirizzo bittorrent.com, tuttavia nel caso in cui all’indirizzo è presente una versione beta, cerchiamo di scaricare la versione precedente in quanto tali versioni non sono prive di problemi che si potranno riscontrare durante l’utilizzo del programma.
Una volta avviato il programma ci troveremo di nanzi ad un interfaccia simile a questa:

L’interfaccia si presenta in modo intuitivo, e l’aggiunta e la ricerca di Torrent risulta relativamente semplice, grazie all’apposito campo di ricerca presente nel lato destro della schermata, dove sarà possibile selezionare uno dei tanti siti su cui è possibile cercare Torrent (mininova,piratebay,ecc), basta inserire infatti il nome del file che si vuole ricercare di qualunque formato multimediale esso sia, il programma in automatico cercherà la sua presenza sul sito che funge da indice per i Tracker (maggiori dettagli su Guida BitTorrent) . In caso di mancanza di Tracker, entrerà in gioco la rete DHT il cui scopo è quello di permettere alla rete di auto organizzarsi.
Una volta cercato il file, avremo la possibilità di cercare più file dello stesso tipo, e per questo motivo dobbiamo soffermarci su alcuni aspetti, e specificare quali sono i criteri di scelta:

• Seeder, sono coloro che detengono il file completo sul proprio Pc, e mettono tale file in condivisione;
• Leecher, sono coloro che detengono il file in modo parziale in quanto stanno ancora scaricando dai Seeder;

Per questo motivo si rende opportuno cercare il file Torrent che abbia il più alto numero di Seeder per ottenre velocità ottimali, dato che un numero inferiore di Seeder in paritàa un altrettando numero elevato di Leecher darà problemi di lentezza. “I peers rappresentano entrambe le categorie di utenti, sia seeder che leecher sono peer.”

Utenti Fastweb.

Sulla rete si è parlato molto al riguardo, su alcuni problemi che potrebbero riscontrare gli utenti che posseggono una connessione Fastweb, in quanto avendo un Ip non pubblico non è possibile ottenere grandi prestazioni. Niente di più sbagliato! infatti le velocità raggiunte sono più che accettabili ,inoltre grazie ai tanti Tracker privati le velocità saranno ancor più ottimali (ovviamente se riuscirete a registrarvi).

A questo punto non ci resta che fare una distinsione tra Tracker pubblici e privati:

• Pubblici, sono quelli in cui un numero spropositato di persone, cerca e condivide un determinato file, in cui tale servizio ha una funzione di indirizzamento dove possono accedere tutti;
• Privati, sono quelli in cui l’accesso e limitato dall’utente registrato, una sorta di piccole community fatta di persone che mettono in condivisione file tra loro, queste ultime necessitano più delle volte di un invito da parte di un utente in quanto le registrazioni aprono alcune volte l’anno, e uno dei requisiti da rispettare è avere uno share ratio di un certo tipo. Share ratio che indica il rapporto di file downlodati con quelli uplodati, se infatti si scende al di sotto dello share ratio impostato sul Tracker c’e il rischio di essere bannati;

Ora passiamo al Firewall (configurazione presente nella Guida BitTorrent) . Esso è una sorta di protezione presente sul proprio Pc, grazie all’implementazione negli utlimi anni dei sistemi operativi in cui vi è già uno preconfigurato, o all’antivirus che offre in modo predefinito un Firewall. Il Firewall è una sorta di filtro che permette il passaggio di dati solo a dei programmi riconosciuti come non nocivi e che non arrecano danno al Pc, quindi agisce semplicemente bloccando le connessioni indesiderate, e tale può essere riconosciuta dal Firewall una semplice connessione stabilità da BitTorrent, per questo vi consigliamo di disabilitarlo ad ogni utilizzo, in quanto andrete in contro a problemi di velocità fino a riscontrare una vera e propria impossibilità di connettersi.

Impostare la connessione è molto semplice, andate sul sito speedtest ed effettuare il semplice test. Una volta terminato bisogna impostare la connessione seguendo questo principio:

• VELOCITA’ MASSIMA DI UPLOAD GLOBALE, impostatela al 80%;
• VELOCITA’ MASSIMA DI DOWNLOAD GLOBALE, impostatela al 95%;
• NUMERO MASSIMO DI PEERS CONNESSI PER TORRENT, x 1.3;

Esempio:

Velocità di download 2000 KB/sec=2MB/sec

Velocità di upload 400 KB/sec

400 x 0,8= 320 upload ottimale

2000 x 0,95= 1850 download ottimale

400 x 1,3=520 peers ottimali

Azioni Civili e Penali

Di per sè BiTorrent non rappresenta un programma che viola la legge, seppur può essere usato per violarla scaricando illegalmente opere coperte dal diritto d’autore. Stando alla legge n.633 del 22 aprile del 1941 (riadattata nel 2006 presente sul sito della SIAE), è assolutamente vietato scaricare e condividere opere protette dal diritto d’autore , vi consigliamo quindi di scaricare opere libere o di cui i diritti sono ormai scaduti (in caso di 70 anni dalla morte della’utore di tali opere). Tuttavia a livello mondiale stanno nascendo enormi dibattiti sulla libertà di condividere ogni opera in quanto tutto ciò và con la libertà di accedere a qualsiasi contenuto partendo dal presupposto che ogni opera debba essere resa disponibile al singolo individuo, al riguardo vi consigliamo di dare un occhiata alle recenti news presenti sul nostro sito che vi offriranno una visione più ampia di tutta la facenda.