Il team hacker più famoso al mondo, noto come Anonymous ha ufficialmente dichiarato guerra ad Israele con degli attacchi iniziati ieri, per cancellare la nazione da Internet.

Sono mesi, che gli hacker si sono schierati con la Palestina a causa del lungo conflitto sulla striscia di Gaza. Di recente hanno rilasciato su Twitter una dichiarazione al quanto scioccante, ossia “cancelleremo Israele dal web”. Lo scorso Novembre, gli hacker hanno sferrato un attacco informatico al popolo di Dio.

L’obiettivo di un recente attacco da parte degli hacker, era quello di mettere fuori uso 100 tra i più noti siti israeliani tra cui quelli governativi e fornitori di comunicazioni per non parlare dei siti bancari o gestori di carte di crediti. L’intento era proprio quello di colpire il cuore di Israele.

Yitzhak Ben Yisrael dell’Ufficio nazionale cibernetico del governo ha dichiarato:

Abbiamo subito dei forti attacchi, ma hanno mancato i siti chiave. Anonymous non è in grado di danneggiare le infrastrutture di un paese.

Ecco cosa ha risposto Anonymous su Twitter, precisamente nella pagina dedicata all’operazione #OpIsrael :

Rivolto al governo israeliano : Non avete smesso di violare i diritti umani e non avete fermato gli insediamenti illegali per non parlare della cessazione del fuoco, non avete rispetto per il diritto internazionale

A quanto pare l’operazione Israele non è l’unica presente su Twitter, vi sono anche pagine come @YourAnonNews e @Op_Israel, per non parlare degli hashtag #OpIsrael, #FreePalestine, #AntiZionist e, #Anonymous.

Questa notizia è da farci riflettere. Come mai,anche un gruppo di hacker, ha deciso di dichiarare guerra ad una nazione minuscola presente sulla mappa geografica? Israele, noto anche come la Nazione di Dio, è sempre stata soggetta ad attacchi e persecuzioni da parte degli altri popoli e Hitler è l’esempio lampante.

La domanda da porsi è, riuscirà Anonymous a raggiungere il suo intento? A voi i commenti