A breve, il Windows Phone Store di Microsoft, raggiungerà le 150 mila applicazioni. Per tale occasione, Microsoft in via non ufficiale, ha annunciato di voler retribuire le software house che producono app di alto livello, con 100 mila dollari per ogni singola applicazione prodotta.
100 mila dollari per ogni applicazione prodotta
Con questa bella somma di denaro, Microsoft vuole incentivare le software house a produrre applicazioni di alto livello per il proprio store, in maniera tale da raggiungere un grande numero di applicazioni “valide”. Attualmente sullo store del Windows Phone, vi è una lista delle migliori 50 applicazioni, di cui 48 sono disponibili anche per altri dispositivi come Pinterest, Instagram, Facebook e cosi via dicendo.
L’obiettivo che si è prefissata Microsoft, è quello di raggiungere Google e Apple che attualmente contano di svariati milioni di applicazioni di vario genere. Incrementare il numero di applicazioni, equivale ad aumentare il market share del sistema operativo mobile. Attualmente è possibile guadagnare un totale di 100 dollari per ogni applicazione prodotta per un massimo di 2 mila dollari a sviluppatore. Questa possibilità è valida solo per i residenti in USA e solo fino al 30 Giugno 2013.
100 dollari per ogni app amatoriale
Se vi trovate in USA e siete dei programmatori, potete sempre guadagnare dollari pubblicando le vostre opere sul Windows Store. Basterà realizzare 20 applicazioni per portarvi a casa 2 mila dollari! Ovviamente le app verranno sottoposte al controllo e giudizio da parte di Microsoft, soltanto qualora venissero accettate, riceverete il compenso come giusto che sia. Cosa ne pensate dell’iniziativa proposta da Microsoft per Windows Phone? A breve potrebbe essere adottata anche per ampliare lo store di applicazioni di Windows 8 non trovate?
Inutile dire che i 100 mila dollari per ogni app prodotta, potranno essere guadagnati soltanto da coloro che Microsoft ritiene idonei, ossia i team di sviluppo grandi o piccoli che siano, in grado di produrre applicazioni utile e ben fatte. L’immagine è tutto come si suol dire.
