Home » Hardware » Il calore e i processori

Il calore e i processori

A volte il calore viene visto come un difetto dei processori, invece grazie ad esso è possibile alimentare i processori più facilmente o archiviare dati in modo più efficiente.

I ricercatori del Physikalisch Technische Bundesanstalt, hanno identificato 2 benefici derivanti dalla tensione termoelettrica, se viene gestito come si deve, può risultare molto interessante. Il calore potrebbe essere utilizzato per le celle di archiviazione magnetiche, nei chip di memoria volatili definite come MRAM ovvero Magnetic Random Access Memories.

Le strutture di tipo tunnel magnetiche, sono formate da 2 strati magnetici che sono separati tra di loro da uno strato isolante molto sottile, circa un nanometro definita anche barriera tunnel. Se i momenti magnetici di entrambi gli strati sono paralleli, la resistenza è bassa se invece accade il contrario è alta. La mutazione della resistenze può superare i 100% durante la commutazione, in questo modo è possibile controllare la corrente elettrica semplicemente modificando la magnetizzazione.

Il lavoro dei ricercatori è stato quello di dimostrare che alla corrente elettrica se applicata anche quella termica può influenzare la magnetizzazione. Durante gli esperimenti, gli scienziati, hanno generato una differenza di temperatura tra i 2 layer, ed è emerso che la tensione termo elettrica dipende dall’orientamento magnetico degli strati.

In conclusione, in questo modo in un futuro non troppo lontano, sarà possibile convertire l’energia del calore residuo nei circuiti integrati per permettere l’alimentazione di ogni singolo settore del chip.

 

 

Scritto da
x0xShinobix0x
I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica ripetitiva...

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Devi usare questo HTML tag e attibuti: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Password dimenticata

Inserisci l’indirizzo email con cui ti sei registrato e riceverai un link per reimpostare la password.