L'iPhone pieghevole sarà rivoluzionario

iPhone Fold: nuovi rumor parlano di una batteria gigantesca, ben oltre i limiti degli attuali pieghevoli

    Il settore degli smartphone pieghevoli sta vivendo una fase di maturità in cui i produttori, forti di diversi anni di esperienza, stanno lavorando per ridurre peso e spessore dei dispositivi. Una sfida non semplice, perché assottigliare la scocca significa avere meno spazio per componenti critici come la batteria. Molte aziende hanno aggirato il problema adottando batterie al silicio-carbonio, più dense e leggere rispetto alle tradizionali. Apple, però, sembra intenzionata a seguire una strada diversa per il suo primo pieghevole: aumentare la capacità della batteria, anche a costo di renderlo più spesso e pesante degli avversari.

    Secondo una nuova indiscrezione, considerata attendibile perché in passato aveva previsto correttamente la capacità della batteria di iPhone Air, l’iPhone Fold sarebbe attualmente in fase di test con un’unità compresa tra 5.400 e 5.800 mAh. Si tratta di un valore molto elevato, persino superiore ai 5.088 mAh del modello eSIM di iPhone 17 Pro Max. Anche scegliendo la soglia minima della fascia indicata, il pieghevole Apple supererebbe la capacità disponibile su top di gamma come Galaxy S25 Ultra o Galaxy Z Fold 7, confermando un approccio radicalmente diverso rispetto all’industria.

    Le prime ricostruzioni tecniche indicano che il design del dispositivo, una volta completamente aperto, ricorderà due unità di iPhone Air affiancate. Apple ha già dimostrato di saper ridurre la dimensione della scheda logica senza sacrificare prestazioni o efficienza, lasciando spazio alla batteria da 3.149 mAh dell’Air. Lo stesso principio potrebbe essere applicato al Fold, ma qui l’obiettivo non è ottimizzare: è semplicemente aumentare in modo significativo la capacità, con tutti i compromessi che ne derivano.

    Il principale punto debole rimane infatti la combinazione di spessore e peso. A differenza di altri produttori che inseguono un design sempre più sottile, Apple sembra pronta ad accettare un ingombro superiore pur di ottenere un’autonomia al vertice. Non sarebbe neppure un caso isolato: anche la gamma del prossimo anno seguirà questa filosofia, dato che iPhone 18 Pro Max è già stato descritto come più spesso dell’attuale 17 Pro Max.

    Lo spazio aggiuntivo interno, però, non avvantaggerebbe solo la batteria. Un corpo leggermente più spesso permetterebbe ad Apple di integrare una camera di vapore più ampia, migliorando la dissipazione del calore in modo decisivo, un aspetto particolarmente importante per un pieghevole che racchiude due display e un hardware di fascia alta.

    Oltre alla batteria, anche le dimensioni dei display restano un tema aperto. Un precedente prototipo presentava un pannello interno da 7,74 pollici e uno esterno da 5,49 pollici, misure che Apple potrebbe modificare fino all’inizio della produzione di massa. Il progetto è in continuo mutamento, con un perfezionamento che procede in parallelo alle strategie della futura lineup di iPhone.

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