WannaCry: Tutto quello che c’è da sapere sul recente ransomware

In questi ultimi giorni si parla molto di WannaCry, la nuova e pericolosa minaccia che si aggira sul Web, un ransomware in grado di prendere in ostaggio i dati personali richiedendo un riscatto molto costoso. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere a riguardo. 

WannaCry: Di cosa si tratta e come difendersi

Wannacry è un ransomware alias malware che richiede alle vittime un pagamento in Bitcoin di 300 dollari per la rimozione dell’infezione. WannaCry sfrutta una vulnerabilità presente in Windows ma per fortuna fixata da Microsoft tempo fa. Gli utenti che non hanno aggiornato il sistema sono facili prede del malware, il quale può penetrare nelle macchine Windows XP, Vista, Windows 7, Windows 8 e tutte le altre versioni afflitte, impadronendosi dei dati personali.

Secondo delle stime pare che siano stati infettati attualmente 45 mila computer in 74 paesi tra cui USA, Russia, Germania, Turchia, Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. Il malware entra in azione automaticamente sul PC della vittima, modificando anche il registro di sistema per impedire la sua rimozione, bloccando l’acceso a tutti i file presenti sul PC fino a quando non viene fatto il pagamento richiesto. Tutti i sistemi che non sono stati aggiornati con la recente patch, sono a rischio infezione, assicuratevi dunque di correre ai ripari prima che sia tardi tramite Windows Update.

Se utilizzate un sistema operativo datato, potete scaricare la patch KB4012598 resa disponibile da Microsoft. A differenza normali VIRUS, il ransomware non può essere eliminato con estrema facilità e blocca l’acceso a tutti i file del PC, per tanto il nostro consiglio è quello di lavorare sul Cloud, in questo modo non rischiate di perderli. Inutile dire che tenere il PC sempre aggiornato è di vitale importanza, assicuratevi di impostare l’auto download e installazione degli aggiornamenti tramite Windows Update.

Di seguito vi riportiamo un video dimostrativo dove potete vedere un PC pulito ed un secondo con WannaCry in azione: