Questa guida non prova a coprire tutto. Ti mostra invece come ottenere risposte più affidabili e riutilizzabili trasformando ChatGPT in un esecutore preciso di istruzioni. L’idea chiave: progetta il tuo prompt come fosse un piccolo “programma” con input delimitati, step espliciti, formati di uscita fissi e controlli qualità. Qui sotto trovi principi, errori comuni da evitare e tanti modelli pronti da copiare.
1. Cambia mentalità: istruzioni esplicite battono chiacchiere
Cosa fare: trattalo come un linguaggio di programmazione in italiano. Specifica obiettivo, vincoli, contesto, formato atteso.
Perché funziona: riduci ambiguità, allucinazioni e risposte creative fuori tema.
Modello base:
Obiettivo: <risultato che vuoi ottenere>
Contesto utile: <3 righe al massimo>
Vincoli: <stile, lunghezza, tono, lingua>
Formato di output: <elenco puntato, JSON, tabella, Passo 1...N>
Input delimitato tra tre apici
'''
<incolla qui testo o dati>
'''
2. Delimita tutto: testi, istruzioni, campi
ChatGPT mescola facilmente parti del tuo messaggio. Incolla fonti e istruzioni in blocchi separati e marcati. Evita frasi lunghe introduttive, usa segnaposto chiari.
Esempio traduzione controllata:
Compito: traduci in inglese solo il testo tra tre apici. Non aggiungere commenti.
'''
Mi chiamo Sergio Donato e sto realizzando questa guida per ChatGPT.
'''
Formato di output: testo semplice su una riga.
Esempio riformattazione procedure:
Compito: rileggi il testo tra tre apici. Se contiene istruzioni operative, riscrivi così:
Passo 1: ...
Passo 2: ...
Passo N: ...
'''
<testo con procedura>
'''
3. Progetta lo schema: formati fissi e condizioni IF THEN
Dai un layout obbligatorio e, se serve, una logica di controllo. Lo schema guida il modello a non divagare.
Esempio con IF THEN:
Compito: valuta la soluzione dello studente.
Formato obbligatorio:
Domanda:
<ripeti la domanda>
Soluzione dello studente:
<ripeti testo>
Soluzione ragionata:
<risolvi tu passo passo>
Confronto:
<uguale o diversa e perché in 2 righe>
Esito:
<corretto oppure errato>
Istruzioni:
1. Risolvi tu prima di valutare.
2. Non assegnare esito prima di “Soluzione ragionata”.
'''
<domanda e soluzione studente>
'''
Esempio ricette in elenco azioni:
Compito: estrai ingredienti e passaggi.
Formato:
- Ingredienti: elenco puntato quantità più ingrediente
- Strumenti: elenco puntato
- Procedura: Passo 1...N in frasi brevi
'''
<ricetta in prosa>
'''
4. Dai tempo di pensare: forza i passaggi intermedi
Quando l’output rischia errori logici o calcoli sbagliati, obbliga una sezione di ragionamento esplicito, poi una risposta finale pulita.
Suggerimenti: chiedi prima la bozza privata del calcolo, poi l’esito sintetico. Se vuoi evitare testo prolisso, imponi limiti.
Esempio calcolo costi:
Compito: calcola il costo totale del primo anno in funzione di x metri quadrati.
Formato:
Calcolo dettagliato:
<passi matematici brevi e numerati>
Risultato finale:
<espressione in funzione di x>
Dati:
- Terreno: €100 per m²
- Pannelli: €250 per m²
- Manutenzione: €100000 per anno più €10 per m²
5. Dati strutturati e variabili: separa specifiche e richiesta
Quando devi trasformare specifiche in testi marketing o schede, domestica la variabilità con variabili e vincoli misurabili.
Esempio scheda marketing da specifiche:
specifiche_pixel_7_pro = '''
Display: OLED LTPO 6,7", 1440x3120, 120 Hz
Vetro: Gorilla Glass Victus
Luminosità: 1500 nit max
Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida e wireless
Memoria: 12 GB RAM, 128/256/512 GB UFS 3.1
'''
Compito: scrivi una descrizione marketing discorsiva per “Pixel 7 Pro”.
Vincoli: massimo 180 parole, niente superlativi assoluti, evita ripetizioni.
Usa solo i dati presenti in {specifiche_pixel_7_pro}. Chiudi con “Parole totali: <numero>”.
Trucchetto utile: fai restituire anche un conteggio token o parole per auto-controllo, poi chiedi una seconda passata di riduzione alla soglia se supera il limite.
6. Riassunti e analisi multi documento: pipeline a blocchi
Per confronti o rassegne, gestisci fonti come lista di variabili e impone un output iterativo costante con una sintesi finale.
Esempio recensioni prodotto:
rec_1 = '''<testo 1>'''
rec_2 = '''<testo 2>'''
rec_3 = '''<testo 3>'''
Compito: per ogni recensione estrai in massimo 40 parole punti di forza e criticità.
Formato:
- Recensione i: <riassunto>
Alla fine: Valutazione complessiva in massimo 60 parole con 3 pro e 3 contro in elenco puntato.
Stile: neutro, niente giudizi personali.
7. ChatGPT come tutor: correzione controllata e spiegata
Per correzioni linguistiche, evidenzia l’errore e proponi la correzione accanto. Impedisci l’uso di blocchi codice se non li vuoi, richiedi plain text.
Esempio correzione inglese con marcatori:
Compito: analizza la grammatica del testo tra tre apici.
Regole:
- Evidenzia ogni errore racchiudendo la parola errata tra due ^.
- Subito dopo scrivi la forma corretta senza parentesi.
- Niente blocchi codice, niente formattazione ricca.
'''
<testo in inglese>
'''
Varianti utili:
- Spiega il perché dell’errore in una riga per ciascun caso.
- Aggiungi una riscrittura finale del paragrafo corretta e fluida.
8. Temperatura, stile e controllo qualità
Temperatura regola la creatività.
- 0.1 fino a 0.3: stile prevedibile, ideale per schemi, riassunti, formati rigidi.
- 0.4 fino a 0.7: equilibrio tra precisione e naturalezza.
- 0.8 fino a 1: voce creativa per storytelling, brainstorming, headline.
Come applicarla anche senza impostazioni avanzate: chiedi espressamente “stile conservativo e terminologia standard” oppure “stile più creativo e vario nel lessico” e confronta due versioni.
Checklist anti errori:
- Chiedi sempre un blocco finale di verifica: fonti citate, limiti rispettati, numeri coerenti.
- Per dati volatili o di attualità, imponi: “se non sei sicuro, dichiara l’incertezza e proponi cosa verificare”.
- Forza un riepilogo numerato dei vincoli rispettati prima della consegna.
Esempio controllo finale:
Prima di stampare la risposta:
1. Verifica lunghezza massima parole.
2. Verifica presenza di tutte le sezioni richieste.
3. Evidenzia eventuali dati incerti con [da verificare].
Se un punto fallisce, correggi e ripeti il controllo.
Prompt pronti da incollare
A. Estrattore di compiti passo passo
Compito: trasforma il testo tra tre apici in una checklist di azioni.
Vincoli: massimo 10 passi, frasi all’imperativo, verbi all’inizio.
Formato:
Passo 1: ...
Passo 2: ...
Passo N: ...
'''
<testo>
'''
B. Valutatore con ragionamento obbligatorio
Compito: risolvi il problema e valuta la soluzione dello studente.
Formato:
Domanda:
<ripeti>
Soluzione dello studente:
<ripeti>
Soluzione ragionata:
<calcoli brevi e numerati>
Esito:
<corretto oppure errato e perché in 2 righe>
C. Descrizione marketing da specifiche
specifiche = '''
<bullet tecnici puliti>
'''
Scrivi una descrizione fluida per il reparto marketing usando solo le voci presenti in {specifiche}.
Vincoli: 150 parole massimo, niente iperboli, niente dati nuovi.
Chiudi con “Parole totali: <numero>”.
D. Riassunto recensioni con pro e contro
docs = ['''<rec 1>''','''<rec 2>''','''<rec 3>''']
Per ogni doc: 1 frase punti di forza, 1 frase criticità.
Output:
- Recensione i: <strengths>. <weaknesses>.
Finale: 3 pro e 3 contro in elenco puntato, una riga ciascuno.
E. Correttore lingua con evidenziazione
Analizza la grammatica del testo tra tre apici.
Segna ogni errore come ^errato^corretto.
Poi riscrivi il testo intero corretto in una sola versione fluida.
'''
<testo>
'''
F. Doppia temperatura
Riscrivi il testo tra tre apici in due versioni:
V1 stile conservativo (temperatura bassa): frasi semplici, lessico standard.
V2 stile creativo (temperatura alta): ritmo più vario, sinonimi, metafore leggere.
Chiudi con: Differenze principali in 3 punti.
'''
<testo>
'''
Conclusione: pensa in termini di processo, non di risposta
Il modo più sicuro per ottenere valore da ChatGPT è progettare il processo: delimita input, fissa il formato di uscita, obbliga i passaggi intermedi, imposta controlli finali. Quando serve creatività, alzala in modo consapevole. Per tutto il resto, mantieni schema e disciplina. Così riduci errori, riutilizzi i prompt e trasformi il chatbot in un alleato affidabile per tradurre, riassumere, spiegare, progettare e scrivere su richiesta.