Come ripristinare il bootloader su Windows 10

Vi è mai capitato di installare due o più sistemi operativi sul medesimo hard disk? Se avete rimosso ad esempio Linux lasciando solo Windows attivo senza ripristinare il bootloader, potreste imbattervi nella schermata blu della morte, oggi vedremo come uscirne e quindi rendere nuovamente attivo e visibile Windows 10.

Windows 10: Come fixare il bootloader

Se decidete dunque di rimuovere gli altri sistemi e lasciare solo Windows 10, assicuratevi prima di tutto di ripristinare il bootloader originale, se avete dimenticato di farlo, potete procedere come segue:

  1. Lanciate il sistema operativo funzionante (se non potete farlo recatevi su un PC ancora funzionante)
  2. Cliccate su Start e nel campo Ricerca digitate backup windows 7
  3. Cliccate su Crea disco di ripristino
  4. Utilizzate un DVD vuoto per scrivere il ripristino su di esso
  5. Riavviate il PC con il disco inserito
  6. Dal Bios avviate il PC da disco
  7. Dopo il caricamento del disco dalla schermata blu cliccate su opzioni avanzate
  8. Scegliete di ricorrere al prompt dei comandi per ripristinare il bootloader, quindi:
  • bootrec /fixmbr
  • bootrec /fixboot

Riavviate il PC per risolvere il problema, se cosi non fosse vi è un ultima operazione da fare:

  1. Lanciate il sistema operativo funzionante
  2. Cliccate sullo start e digitate nella barra di ricerca il comando msconfig
  3. Dalla nuova schermata cliccate su Opzioni di Avvio
  4. Cliccate sul sistema operativo non funzionante e poi su Rimuovi

Di seguito il video tutorial per aiutarvi passo passo nella suddetta operazione:

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano

Ritengo che il sapere appartenga a tutti e debba essere condiviso liberamente. Appassionato di Gaming e Tecnologia, trascorro le giornate tra videogiochi, streaming e stesura articoli!