Nuova IA per le immagini

OpenAI presenta DALL-E 3: Novità e Miglioramenti nel Mondo delle Immagini IA

A un anno di distanza dal lancio di DALL-E per tutti, OpenAI ha annunciato con grande entusiasmo il rilascio della terza versione del suo sistema per la generazione di immagini IA. Questa nuova iterazione porta con sé una serie di innovazioni significative, tra cui l’integrazione con ChatGPT e una maggiore tutela per gli artisti che vogliono preservare l’uso delle proprie opere.

Novità e Miglioramenti di DALL-E 3

Secondo quanto dichiarato da OpenAI il 20 settembre 2023, DALL-E 3 rappresenta un notevole passo avanti rispetto alla sua predecessora. Questa nuova versione è in grado di rispondere in modo più preciso ai prompt complessi, evidenziando la relazione tra gli oggetti presenti in una scena e offrendo rappresentazioni più dettagliate.

Inoltre, OpenAI ha promesso significativi progressi nella generazione di testo all’interno delle immagini, un campo che ha sempre rappresentato una sfida per i sistemi di intelligenza artificiale. Questo include miglioramenti nella rappresentazione delle mani, risolvendo un altro problema noto nell’ambito dell’IA.

Integrazione con ChatGPT

Un’innovazione intrigante è l’integrazione di DALL-E 3 con ChatGPT. Gli utenti avranno la possibilità di chiedere al chatbot di generare immagini IA attraverso DALL-E 3. OpenAI ha sottolineato che l’utente potrà sfruttare ChatGPT per creare prompt complessi in modo efficiente, ottimizzando così i risultati ottenuti da DALL-E 3.

Disponibilità e Accesso

Attualmente, DALL-E 3 si trova in fase di “research preview”, ma a partire da ottobre 2023, gli abbonati a ChatGPT Plus ed Enterprise potranno accedervi tramite API. L’arrivo su Labs è previsto più avanti nell’autunno 2023.

Misure di Sicurezza Implementate

OpenAI ha anche annunciato diverse misure di sicurezza per garantire un utilizzo responsabile di DALL-E 3. Ciò include l’impossibilità per il sistema di generare immagini IA riconducibili a figure pubbliche, il blocco delle richieste di “seguire lo stile di un artista specifico”, e la possibilità per gli artisti di decidere se consentire o meno l’utilizzo delle proprie opere per l’addestramento del sistema IA.

Con DALL-E 3, OpenAI continua a spingere i confini della generazione di immagini IA, offrendo miglioramenti significativi e un’esperienza più avanzata per gli utenti. Le integrazioni con ChatGPT promettono di rendere l’uso di DALL-E 3 ancora più intuitivo ed efficiente. Resta da vedere come questa innovazione influenzerà il mondo dell’arte e della creatività digitale.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano

Ritengo che il sapere appartenga a tutti e debba essere condiviso liberamente. Appassionato di Gaming e Tecnologia, trascorro le giornate tra videogiochi, streaming e stesura articoli!