Gli ultimi post del blog degli Insider di Windows di Microsoft dicono che quando si tratta di testare nuove funzionalità di Copilot in Windows 11, “Abbiamo deciso di mettere in pausa la distribuzione di queste esperienze per perfezionarle ulteriormente sulla base dei feedback degli utenti”. Per le persone che già hanno la funzionalità, “Copilot in Windows continuerà a funzionare come previsto mentre continuiamo a sviluppare nuove idee con gli Insider di Windows.”
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Copilot si prende una pausa?
Microsoft terrà un evento sull’IA il 20 maggio, che sarebbe un buon momento per mostrare di più su cosa verrà dopo e, dopo aver fissato il 2024 come “l’anno del PC AI“, con un nuovo tasto Copilot sui tasti delle tastiere Windows, c’è molto da rispettare.
Ci aspettiamo di vedere nuovi laptop Surface alimentati dai processori Snapdragon X Elite di Qualcomm che eseguono Windows su Arm e competono con il MacBook Air alimentato da M3 di Apple. Nel frattempo, le nuove funzionalità per Windows dovrebbero includere un’app Esplora IA che assomiglia alla vecchia funzionalità Timeline di Windows 10 che ricordava cosa stavate facendo e consentiva agli utenti di riprendere compiti su dispositivi diversi, e sottolineare l’idea di un “Copilot per ogni persona“.
Le funzionalità di Copilot recentemente testate da Microsoft nell’anteprima includono una in cui l’icona della barra delle attività di Copilot si animava per mostrare quando l’assistente IA poteva aiutare. Si poteva quindi posizionare il cursore del mouse su di essa per vedere le opzioni, come ottenere un riepilogo del testo generato dall’IA.
Un’altra funzionalità consentiva a Copilot in Windows di uscire dalla barra laterale e diventare una normale finestra dell’applicazione, che gli utenti potevano ridimensionare e spostare. Questa funzionalità è stata avviata nel canale Canary a marzo.
Le nuove build inviate sia ai canali Dev che Beta includono una correzione per Copilot che si avvia automaticamente dopo un riavvio. C’è anche una nuova scorciatoia nel menu di scelta rapida per le schede in Esplora file, che consente agli utenti di duplicare la scheda corrente. Ma per coloro che tengono d’occhio il Task Manager, la nota più importante di tutte è che Microsoft ha aggiornato le unità per riflettere correttamente la velocità della memoria, passando dai MHz di un tempo al conteggio MT/s pronto per DDR.
