Geoff Taylor: l'industria della Musica Non Ha Giocato Bene le sue Carte

In cun articolo della famosa BBC veniva intervistato Geoff Taylor, quest’ultimo ha detto la sua sull’industria della musica e quanto questa non sia riuscita a saper sfruttare la rete internet come luogo di guadagno economico.

Stando alle parole di Geoff Taylor, alto ufficiale della BPI, l’industria musicale non ha saputo sfruttare a pieno ciò che la rete poteva offrire per la promozione e la vendita dei propri dischi, lasciando un affermazione che di certo farà piacere a coloro che si pongono in merito ai metodi adottati da chi cerca di mantenere ancora un metodo di vendita che va contro le stesse preferenze dell’utente.

Nella stessa intervista a affermato di come Napster, predecessore dei primi sistemi P2p, sia stato una stele di Rosetta della musica digitale, la stessa imposizione delle case discografiche e di chi ci guadagna ha ricevuto una dura lezione da questo ordine di cose, e su come il mercato del digitale sia cambiato enormemente negli utlimi anni, lo stesso Taylor afferma che ben il 13% di tutti gli introiti della BPI deriva proprio dal consumismo digitale di oggi.

Lo stesso John Riccitiello, presidente della Electronic Arts ha spiegato che come i 300 mila download del l’ultimo nato “The Sims 3” si sia evidenziata l’assoulta necessità di spostare il concetto di prodotto a quello di servizio, magari utilizzando una versione che poi potrà essere arricchita di contenuti nel corso del tempo, insomma per la musica le iniziative ci sono bisogna solo farsi avanti.

Luca M.

Luca M.

Classe 1982, Luca scrive su Amicopc.com e segue la parte tecnica sin dalla fondazione (2000), appassionato di Tecnologia, Smartphone, Videogames e tutte le novità dal mondo Tech.