Secondo il noto leaker cinese Instant Digital, Apple avrebbe deciso di eliminare completamente il vano SIM dal suo primo iPhone pieghevole, puntando su un design eSIM-only. Una scelta dettata dalla necessità di liberare spazio interno per componenti più grandi e complessi, in linea con quanto già anticipato da Mark Gurman e Ming-Chi Kuo. Il design estremamente sottile del dispositivo non permetterebbe infatti l’inserimento di un carrellino SIM tradizionale.
La mossa ricalca quanto accaduto con l’iPhone Air, un modello eSIM-only che aveva però incontrato ostacoli normativi in Cina, Paese storicamente poco incline all’adozione delle SIM virtuali. Apple si troverebbe quindi a dover replicare quel percorso di persuasione anche per il Fold.
Specifiche tecniche: pannello senza piega, Touch ID e batteria maggiorata
Le indiscrezioni dipingono l’iPhone Fold come un dispositivo profondamente diverso dagli attuali iPhone, con un focus su materiali e autonomia. Le principali caratteristiche attese includono:
- display pieghevole senza piega visibile
- forma tipo libro con pannello interno da 7,74 pollici e schermo di copertura da 5,49 pollici
- risoluzione 2713 x 1920 con rapporto 4:3
- Touch ID sotto schermo al posto del Face ID
- nuovo chip A20 Pro, supportato da 12 GB di RAM e modem C2 5G sviluppato in casa
- doppia fotocamera posteriore da 48 MP
- sensore frontale under-display fino a 24 MP
- batteria tra 5400 e 5800 mAh, molto più capiente rispetto ai modelli standard
- sistema di raffreddamento con vapor chamber
Prezzo elevato e volumi limitati per il debutto
La prima generazione dell’iPhone Fold avrebbe un prezzo previsto attorno ai 2.399 dollari, posizionandosi nella fascia ultra-premium del mercato pieghevole. Il lancio sarebbe programmato per la seconda metà del 2026, con stime di consegna tra 7 e 9 milioni di unità nel primo anno.
Se confermate, queste scelte mostrano la volontà di Apple di entrare nel mercato foldable con un dispositivo costoso, selettivo e tecnologicamente distinto, puntando su un design ultra-sottile, autonomia superiore e un ecosistema completamente digitale privo di SIM fisica. Un debutto che potrebbe influenzare l’intero settore e aprire una nuova fase per gli iPhone del futuro.