Dopo l’emozionante presentazione di iPhone 15 Pro e Pro Max, emergono ulteriori dettagli sui quattro nuovi smartphone di Apple, con alcune caratteristiche di rilievo che non sono state affrontate durante l’evento del 12 settembre. Tra queste, una funzionalità esclusiva che riguarda esclusivamente gli utenti negli Stati Uniti: il supporto alla tecnologia mmWave 5G.
mmWave 5G: La Rivoluzione della Velocità di Rete
La tecnologia mmWave 5G, introdotta da Apple con iPhone 12 e successivamente implementata su iPhone 13, iPhone 14 e ora su iPhone 15, offre velocità di connessione straordinariamente elevate a brevi distanze tra il dispositivo e l’antenna di rete. Questa caratteristica è particolarmente utile nelle grandi metropoli, ma meno rilevante al di fuori di questi contesti urbani. D’altra parte, le connessioni 5G standard, che operano su frequenze sub-6.0 GHz, sono generalmente più lente ma coprono un’area più ampia. Tutti i modelli di iPhone 15 supportano il 5G standard, mentre solo le varianti americane saranno compatibili con il mmWave.
Esclusività USA: Una Scelta Strategica
La disponibilità di questa funzionalità è strettamente legata ai Paesi che hanno implementato reti 5G mmWave, tra cui Stati Uniti, Cina, Australia, Giappone e Singapore. Al momento, questa tecnologia non è ancora diffusa in Europa. Di conseguenza, è improbabile che gli utenti italiani percepiranno la mancanza di questa caratteristica nei nuovi iPhone 15.
Alloggio SIM: Una Differenza Tra Mercati
Un’altra distinzione tra i modelli di iPhone 15 riguarda l’alloggiamento per la SIM. Mentre gli utenti americani dovranno fare a meno di questa opzione, Apple continuerà a includerla nelle versioni di iPhone 15 vendute al di fuori degli Stati Uniti. Lo scorso anno, l’azienda aveva introdotto la versione eSIM-only per iPhone 14 negli USA, dove le eSIM sono ampiamente adottate. In altre parti del mondo, dove la preferenza per le SIM fisiche è ancora diffusa, Apple continuerà a offrire questa opzione.
