Come sincronizzare e mappare il controller SHIELD con l’NVIDIA TABLET K1

Torniamo nuovamente a parlare di SHIELD, proponendovi quest’oggi un tutorial nel quale vi illustriamo sia come sincronizzare che come mappare il controller con il tablet K1 di casa NVIDIA, per poterlo utilizzare non solo nei giochi GeForce ma anche nei numerosi titoli Android presenti sul Play Store.

SHIELD CONTROLLER: Sincronizzazione e mappatura

Se avete di recente acquistato un controller NVIDIA SHIELD e volete utilizzarlo con il tablet o con la console bisogna sincronizzarlo. Il controller è Wireless per tanto va settato, quindi dal vostro dispositivo SHIELD tappate su Accessori SHIELD e poi su +, posizionate il vostro dito sull’icona di NVIDIA presente sul controller fino a quando questa non inizia a lampeggiare, vedrete comparirà l’immagine del controller sul dispositivo SHIELD pronto per essere configurato ed aggiornato.

Ora che avete associato il controller con il tablet K1 o la Shield TV è giunto il momento di mapparlo. Cosa si intende per mappatura? Semplice, assegnare delle funzioni ai singoli tasti dello stesso. Nei giochi GeForce non c’è bisogno in quanto i comandi sono già assegnati ma se lanciate un gioco Android invece, potete utilizzarlo solo una volta che lo avrete mappato, quindi procedete come segue:

  1. Lanciate il gioco Android
  2. Tenete il dito sullo Start (la freccia verso destra accanto al logo NVIDIA sul controller)

Vedrete comparire un menu in alto dove sono presenti i controlli, vi basterà trascinarli con il dito sul display in prossimità del pulsante virtuale del gioco e premere A sul controller, premere il pulsante da assegnare e infine A per confermare. Potete salvare diverse configurazioni in base al tipo di gioco lanciato, cosi facendo potete giocare con il controller a qualsiasi titolo Android.  Vi ricordiamo che il controller NVIDIA SHIELD non è incluso nell’acquisto del tablet ed ha un costo di 60 euro circa.

Myriam Amato

Myriam Amato

Laureata in Informazione e sistemi editoriali, ho visto nascere la mia passione per la realtà virtuale, i videogames e più in generale per il mondo tech durante l'elaborazione della tesi. La curiosità è stata la mia compagna di viaggio preferita.