Come creare un sistema operativo portatile invisibile con doppio boot segreto

Come creare un sistema operativo portatile invisibile con doppio boot segreto

    In un’epoca in cui la protezione della privacy è diventata fondamentale, disporre di un sistema operativo completamente invisibile, portatile e sicuro, avviabile solo tramite una combinazione segreta, può rappresentare una soluzione ideale per utenti esperti, professionisti della sicurezza informatica o semplici appassionati di tecnologia. In questa guida avanzata ti spiegheremo come realizzare un sistema operativo nascosto su una chiavetta USB, avviabile esclusivamente da chi ne conosce l’esistenza, tramite un boot segreto e crittografia avanzata.

    Preparazione dell’ambiente di lavoro

    Per realizzare questa configurazione è necessario disporre di:

    Requisiti hardware

    • Una chiavetta USB da almeno 64 GB (consigliati 128 GB o SSD esterno)
    • Un PC con BIOS/UEFI sbloccato, in grado di effettuare il boot da USB
    • La possibilità di disabilitare Secure Boot se richiesto

    Requisiti software

    • VeraCrypt per la creazione di volumi crittografati e sistemi operativi nascosti
    • Ventoy per la gestione di un bootloader multi-ISO
    • Un’immagine ISO di Windows Lite o di una distro Linux leggera
    • Un gestore di partizioni come GParted o MiniTool Partition Wizard
    • Facoltativamente, un bootloader avanzato come GRUB2 per l’avvio personalizzato

    Struttura della chiavetta USB

    La chiavetta dovrà essere divisa in almeno due partizioni principali:

    1. Partizione visibile: formattata in FAT32 o exFAT, con contenuti innocui (file PDF, immagini, software portable). Questa serve a mascherare la vera natura della chiavetta.
    2. Partizione crittografata VeraCrypt: un contenitore cifrato che includerà due sistemi operativi, uno falso e uno nascosto.

    La creazione di una partizione nascosta avviene grazie alla funzione Hidden Operating System di VeraCrypt, che permette di simulare un ambiente sicuro all’interno di un volume principale, con un accesso biforcuto: a seconda della password digitata, l’utente accede al sistema “falso” o a quello reale e nascosto.

    Creazione del volume crittografato e del sistema operativo invisibile

    1. Installa VeraCrypt e seleziona l’opzione “Create a hidden operating system”
    2. VeraCrypt ti guiderà nella creazione di:
      • Un volume crittografato esterno (es. da 40-50 GB)
      • Un sistema operativo “falso”, che verrà installato normalmente nel volume
      • Un sistema operativo nascosto, accessibile solo tramite una seconda password

    Durante la configurazione, VeraCrypt installerà un bootloader modificato sulla chiavetta o sul disco primario (a scelta), capace di riconoscere due password differenti e caricare rispettivamente il sistema fasullo o quello nascosto.

    Questo sistema è progettato per offrire plausible deniability: se qualcuno ti costringe a sbloccare la chiavetta, puoi fornire la password del sistema falso, che sembrerà del tutto legittimo.

    Installazione del sistema operativo all’interno del volume nascosto

    Il sistema operativo nascosto deve essere installato all’interno del volume VeraCrypt. A seconda delle preferenze, puoi scegliere:

    • Windows Lite: ideale per un ambiente familiare ma alleggerito
    • Linux Live persistente (es. MX Linux, Slax, Tails con overlay): più flessibile e meno identificabile

    Durante l’installazione dell’OS, VeraCrypt simula l’ambiente del disco nascosto. In questo modo, il sistema operativo viene installato senza che alcun file visibile venga scritto sul supporto, se non all’interno del volume criptato.

    Gestione dell’avvio segreto con bootloader invisibile

    Per evitare che il bootloader di VeraCrypt venga notato, è possibile personalizzare ulteriormente la chiavetta con strumenti come Ventoy o GRUB2:

    Opzione 1: Ventoy

    • Installa Ventoy sulla partizione visibile della chiavetta
    • Inserisci alcune ISO normali (es. antivirus, Linux live, software di recovery)
    • Aggiungi una ISO personalizzata che lancia VeraCrypt in modalità preboot, richiedendo la password

    Opzione 2: GRUB personalizzato

    • Installa GRUB in una partizione nascosta o nella stessa della partizione principale
    • Configura il file grub.cfg in modo che:
      • Di default venga avviato un ambiente innocuo
      • Solo se si preme un tasto specifico (es. Esc + T) venga mostrato un menu avanzato
      • Lì puoi inserire la chiamata a VeraCrypt o direttamente al kernel del sistema nascosto

    Questo approccio consente un doppio livello di occultamento: uno visivo (niente boot menu), uno funzionale (accesso protetto con password o combinazione segreta).

    Mascheramento del contenuto della chiavetta

    Per evitare sospetti, è importante che la chiavetta appaia come una normale chiavetta USB da ufficio. La partizione visibile dovrebbe contenere:

    • Documenti PDF o Word
    • Immagini, curriculum, musica
    • Software portable (Notepad++, VLC, GIMP)

    È consigliabile non lasciare alcun indizio della presenza di VeraCrypt o di bootloader personalizzati.

    Potenziamento del sistema operativo nascosto

    Una volta installato, il sistema operativo nascosto può essere potenziato con strumenti per l’anonimato e la sicurezza, come:

    • Tor Browser per la navigazione anonima
    • KeePassXC per la gestione offline delle password
    • Cryptomator o VeraCrypt secondario per la crittografia aggiuntiva dei dati
    • Tailscale o WireGuard per accedere a una rete privata
    • Nmap, Wireshark, Hashcat per pentest avanzati
    • Blocco totale delle connessioni in uscita non autorizzate (via firewall)

    Puoi anche disattivare componenti come Windows Update, Cortana, telemetria, sincronizzazioni cloud, e usare solo software portable o open source.

    Considerazioni finali sulla sicurezza

    Questo sistema garantisce:

    • Massimo anonimato: nessuna traccia lasciata sul PC host
    • Protezione fisica e logica: la chiavetta è avviabile solo da BIOS e sbloccabile solo da chi conosce la password
    • Plausible deniability reale: anche sotto pressione, puoi mostrare un sistema innocuo, senza che esista modo tecnico per provare l’esistenza dell’altro

    Tuttavia è essenziale:

    • Non perdere la password del volume nascosto: in caso contrario, i dati sono irrimediabilmente persi
    • Non usare la chiavetta su computer compromessi: malware o keylogger possono compromettere la segretezza del progetto
    • Testare tutto in ambiente sicuro prima di affidarsi al sistema in situazioni reali

    Questa guida ti ha mostrato come costruire un ambiente operativo portatile, completamente nascosto e sicuro, utilizzabile da qualsiasi PC ma invisibile a chiunque non ne conosca l’esistenza. Un vero sistema operativo fantasma, ideale per proteggere la tua identità digitale, i tuoi progetti riservati o semplicemente la tua libertà informatica. Nessuna traccia, nessun compromesso. Solo tu sai che esiste.

    x0xShinobix0x

    x0xShinobix0x