Trading finanziario: cosa vuol dire aprire una posizione di mercato?

Trading Online è un’espressione inglese che significa “negoziazione digitalizzata”, cioè compravendita telematica di strumenti finanziari, siano essi azioni, obbligazioni o coppie valutarie.

Oggi il trading online è un fenomeno in continua espansione e gran parte del suo successo lo si deve proprio alle opzioni binarie e ai CFD, i contratti per differenza.

In questo articolo offriamo le indicazioni di base sulle caratteristiche degli ordini eseguibili sul mercato. Per maggiori dettagli, che poi variano a seconda di chi fornisce il servizio, vi rinviamo a uno specifico portale didattico dedicato al trading online.

Per fare trading con le opzioni binarie o negoziare il forex è importante affidarsi ad un intermediario autorizzato dalla Consob che, attraverso la propria piattaforma in rete, permette al cliente di visualizzare i titoli presenti su molteplici mercati finanziari, di acquistarli e venderli in un breve lasso di tempo.

Queste società che svolgono il ruolo di intermediari digitali sono chiamate “broker online”. Un broker può offrire molteplici servizi, il principale è l’esecuzione di mercato, cioè la negoziazione in borsa dell’ordine di acquisto e di vendita inviato dal cliente.

Così come l’esecuzione dell’ordine rappresenta la principale prestazione del broker, la conoscenza dei molteplici ordini esistenti è fondamentale per chi ha intenzione di iniziare a fare trading online.

Nel trading un ordine è un’istruzione inviata dal cliente all’intermediario per aprire o chiudere una posizione. Esistono diversi tipi di ordine ognuno dei quali rappresenta una precisa indicazione data al broker.

Analizziamo e approfondiamo pertanto le diverse tipologie di ordine.

  • Ordini a mercato

Comunicano al broker la volontà di comprare o vendere istantaneamente al miglior prezzo al momento disponibile. Il vantaggio dell’ordine a mercato è che garantisce l’esecuzione. L’ordine sarà eseguito purché il mercato sia sufficientemente liquido, in altre parole in un mercato in cui vi sia un adeguato numero di venditori e compratori.

  • Ordini di apertura

Utilizzati solitamente quando si aspetta che il prezzo raggiunga un determinato livello, ma non si ha il tempo di seguire il mercato con continuità. Consentono di aprire una posizione automaticamente quando il mercato raggiunge il prezzo desiderato. L’ordine può avere una durata illimitata o essere annullato dopo un definito periodo, la scelta è a discrezione del trader.

  • Ordini di chiusura

Servono a chiudere automaticamente una posizione esistente quando il mercato raggiunge un certo prezzo. Come l’ordine di apertura anche quello di chiusura può avere durata illimitata o può estinguersi dopo un determinato periodo di tempo.

  • Ordini limite

E’ un’istruzione a operare se il prezzo di un mercato raggiunge un determinato livello più favorevole di quello corrente. Il prezzo rappresenta il valore massimo al quale siamo disposti ad acquistare o il valore minimo al quale siamo disposti a vendere. Un ordine di apertura con limite può essere eseguito solo al prezzo fissato o inferiore. Un ordine di chiusura con limite può essere eseguito solo al prezzo fissato o maggiore. A differenza di quanto avviene con gli ordini di mercato, in cui è il mercato stesso a fissare il prezzo, con gli ordini limite è il trader a specificare il prezzo. L’esecuzione non è garantita poiché avverrà soltanto se il prezzo raggiungerà il limite specificato.

  • Ordini stop

Gli ordini stop si attivano al momento in cui viene raggiunto il prezzo specificato, detto “stop level”. Si differenziano dagli ordini limite in quanto si piazzano al di sopra o al di sotto del livello del mercato. Vale a dire si va ad acquistare quando il mercato raggiunge un prezzo più alto o a vendere se raggiunge un prezzo più basso. Gli ordini stop, come per gli ordini limite, possono essere impiegati per aprire una nuova posizione (ordine di apertura) o per chiudere una posizione attiva (ordine di chiusura).

In base alla loro durata temporale, cioè per quanto tempo rimangono attivi, gli ordini si dividono in:

  • Day

Se non eseguito, l’ordine scade automaticamente alla fine della sessione di trading.

  • Good Till Cancelled (GTC)

L’ordine rimane aperto finché non viene eseguito o cancellato. Solitamente i broker cancellano i trade GTC non eseguiti entro i 30-90 giorni.

  • Good Till Date (GTD)

L’ordine rimane aperto fino alla data specificata.

  • Immediate or Cancel (IOC)

L’ordine richiede che tutto o parte del trade sia eseguito immediatamente, altrimenti sarà cancellato.

  • Fill or Kill (FOK)

Se non eseguito immediatamente nella sua interezza l’ordine sarà cancellato.

La conoscenza delle diverse tipologie di ordine è solo il primo passo per chi decide di affacciarsi nel mondo del trading online. E’ essenziale che l’iniziale curiosità sia poi seguita da continui approfondimenti, ed è proprio nella rete, dove il trading ha luogo, che si possono trovare tante risorse di tipo formativo/didattico per imparare quanto c’è da sapere sul trading, su come iniziare, su quali strategie seguire, e sui broker in circolazione, tenendo sempre a mente che il trading è un’attività a carattere speculativo che comporta un rischio finanziario.

I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato a tutti e determinare perdite che eccedono l’investimento iniziale. Prima di aprire un conto di trading, accertatevi di avere pienamente compreso i rischi.

Francesco Fucà